Pillole di Ufologia N.19 - IFO: gli aeromobili. Parte quinta di otto. Scie di condensazione.
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spaziociu
7/30/20251 min read
Ti è mai capitato di alzare gli occhi al cielo e notare scie bianche lasciate dagli aerei che, invece di svanire, persistono per ore, si allargano fino a diventare vere e proprie nuvole o assumono forme ondulate e spezzate?. O forse hai visto flash luminosi improvvisi, "vapori" staccarsi dalle ali o scie dai colori accesi al tramonto?. Questi fenomeni, spesso fonte di curiosità e talvolta di allarme, hanno una spiegazione scientifica chiara e affascinante. In questo video, analizziamo in dettaglio cosa sono realmente le scie visibili lasciate dagli aeromobili. Scopriremo come si formano le scie di condensazione, sia quelle comuni di scarico che quelle aerodinamiche, e vedremo come fattori quali temperatura e umidità determinino se una scia svanirà in pochi istanti o persisterà per ore, evolvendo talvolta in cirri artificiali. Capiremo anche perché le scie possano apparire con forme strane e discontinue, modellate dai venti in quota, e come altri effetti visivi—quali i riflessi del sole, la distorsione del calore dei motori e i colori spettacolari all'alba—possano trarre in inganno. Infine, affronteremo le più comuni interpretazioni errate, inclusa la diffusa ma scientificamente infondata teoria delle "scie chimiche", mostrando come i fenomeni osservati siano in realtà il risultato naturale e ben compreso dell'interazione tra gli aerei e l'atmosfera. #ScieDiCondensazione #Contrails #Scienza #DivulgazioneScientifica #Aerei #Aviazione #FenomeniAtmosferici #Meteo #Cielo #Spiegazione #FactChecking #ScieChimiche #Chemtrails #MisteriSvelati #OtticaAtmosferica

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